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Voglio oggi scrivere delle mie numerose esperienze nella risoluzione di una cosa frequente come quella dell’igroma del gomito: patologia molto frequente nella specie canina, in particolare nelle razze medio-grandi o giganti.

L’igroma è una raccolta di liquido sinoviale nella capsula articolare, conseguenza di una reazione infiammatoria cronica dell’articolazione del gomito, dovuta -in genere- ad un susseguirsi di microtraumatismi derivanti dalla postura dell’animale stesso.

La terapia d’elezione prevede l’utilizzo di antiinfiammatori ed antibiotici, nonchè la frequente pratica di siringaggio del liquido articolare stesso.

Reputo il siringaggio un’operazione invasiva, priva di senso e causa di infezioni secondarie. La ritengo pertanto una pratica desueta, che purtroppo è la routine!

Non serve a nulla siringare perchè il medico ha le competenze necessarie per definire (mediante un buon esame semeiotico del paziente) se l’essudato articolare è meramente sieroso, o se può essere settico (emorragico-purulento, o purulento). Lavorando con i giusti rimedi omeopatici (Apis, Bryonia, Arnica, sono i principali ed i più frequentemente chiamati in gioco) nel giro di un o due mesi si risolve COMPLETAMENTE!  Senza: 1) dispendio economico per analisi dell’essudato; 2) stress dell’animale per il siringaggio ripetuto settimanalmente; 3) utilizzo di molecole non prive di effetti collaterali; 4) senza limitare l’animale nei suoi movimenti.

Considerate pertanto di rivolgervi ad un medico veterinario omeopata, o alla sottoscritta: Dr.ssa Alda Grossi.

 

Alda Grossi


One comment

  • Simonetta

    22 Ottobre 2012 at 11:00

    Salve a tutti,
    ho un maschio di cane lupo (incrocio tedesco/belga > però bellissimo!) di 15 mesi al quale tempo fa (aveva 9 mesi) è sopravvenuta una strana borsite ad entrambi i gomiti delle zampe anteriori.

    Anche se il cane non si lamentava era evidente il suo dolore/fastidio, dopo pochi passi voleva fermarsi e per mangiare nella sua ciotola si sdraiava , ovviamente per me, il problema andava subito risolto.

    Dopo un paio di visite con veterinari convenzionali questi sono addivenuti per curare il tutto ad una serie di prescrizioni e precisamente:
    – medicine (XX – YY – XY ) per bocca prima/durante/dopo i pasti;
    – crema (GG) con fasciatura per un più celere riassorbimento del liquido sinoviale.
    Il tutto doveva essere eseguito per 30 gg..

    Se questa terapia non avesse fatto effetto ed a seguito di una ulteriore radiografia, si sarebbe dovuto procedere ad una aspirazione del liquido posizionato all’ interno della borsa..

    Anche perché mi han detto >> spaventandomi, che è una gran problema perchè il cane così giovane che manifesta borsiti significa che è particolarmente soggetto a questa patologia e quindi il tutto si può ripresentare.

    …………povero il mio cane !!!!!……. NO, NO e NO !!!!!!!

    Serviva subito un’ alternativa non tossica……..non potevo dare tutte quelle medicine al mio Lancillotto (si chiama Orso >> spesso può essere veramente utile utilizzare una medicina alternativa NON TOSSICA.

    un abbraccio a tutti gli amanti degli animali.
    Simonetta F.

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